NELLA NOTTE UN GRIDO
Mary Higgins Clark
Mamma mia che lettura questa! Sorprendente e MAI, dico, mai scontata o pesante. L'ho letto in soli due giorni e mi è spiaciuto che fosse già finito.
E' proprio vero che non è tutto oro ciò che luccica, che bisogna diffidare sempre dei presunti colpi di fulmine o da chi sembra ci voglia salvare dagli abissi della nostra vita.
Un po' quello che capita alla protagonista, Jenny. Le sue giornate a New York sono frenetiche, ha un lavoro che a quato pare le frutta poco viste le sue difficoltà economiche e il modesto appartamento dove vive con le sue due bambine. Il suo ex marito ogni tanto si fa vedere per chiederle soldi e non bada al mantenimento. Ad un certo punto, per puro caso, Jenny si imbatte in un uomo, ma non è un semplice uomo, è Eric Krueger, un famosissimo pittore che ha fatto una vera fortuna dipingendo i suoi quadri, in particolare il ritratto della madre defunta Caroline. L'artista rimane colpito dalla bellezza di Jenny e dalla sorpredente somiglianza con la madre, da quando i suoi si incontrano per la prima volta passerà pochissimo tempo prima che si sposino e Jenny accetti di trasferisi nella lussuosissima dimora del pittore.
Da quel momento tutto inizia a cambiare. Inizialmente è sorprendente, per una semplice ragazza povera di città, abitare in un posto così grande e pieno di lussi, ma mano a mano che i giorni passano, capitano strane cose, Jenny inizia a percepire il disagio dentro di sè. Inizialente cerca di metterlo a tacere, ma quando gli avvenimenti iniziano a farsi complicati e sinistri, decide di dare retta al porprio istinto.
Una storia agghiacciante, ricca di suspence e avvenimenti inspiegabili. Ma è proprio quando il destino di Jenny e delle sue due bamine sembra segnato che inizia a capovolgersi tutto quanto.
Consiglio assolutamente la lettura di questo romanzo!
Maria Grazia Testaferrata